Il pittore Gianni Cestari e i suoi allievi ospiti della Casa Museo

Continua l’intenso programma di visite invernali alla Casa Museo “La Casa del Pittore Archivio Carlo Tassi”. Dopo la graditissima visita di una delegazione  di insegnanti dell’Istituto Comprensivo “Teodoro Bonati” di Bondeno condotta dal dirigente Luca Maiorano, un secondo importante incontro è avvenuto con il Maestro Gianni Cestari e i suoi allievi del corso di pittura tenuto presso il Circolo Culturale Auxing di Bondeno. Ad essi si sono uniti per l’occasione parenti e amici, complessivamente una trentina di partecipanti.

Diversi i giovanissimi al seguito del gruppo Auxing, per i quali la vera e propria “wunderkammer” espressa dalle molte collezioni della Casa Museo ha rappresentato un motivo di immersione in un’atmosfera fantastica e inusuale, stimolando domande e curiosità. Un motivo in più per lanciare progetti di formazione verso l’immaginazione e la creatività, in una sorta di metaforico passaggio di testimone da una generazione all’altra come l’eredità del Maestro Carlo Tassi sempre più suggerisce.

La nebbia della giornata, elemento distintivo della poetica di Carlo Tassi, ha fatto da sfondo a questa apprezzatissima visita. La Casa Atelier è un suggestivo percorso d’arte – ha sottolineato Gianni Cestari facendosi portavoce del gruppo – e altresì una preziosa realtà culturale di indubbio valore per il territorio e non solo.

Del noto artista bondenese, a suo tempo allievo di Carlo Tassi alle scuole medie, si conservano nella collezione tre dipinti: fra questi l’opera dal titolo “La riflessione del faro”con la quale Cestari vinse nel 1993 il 1° concorso di pittura “Premio Padania” organizzato presso l’omonima Galleria d’Arte di Bondeno di cui lo stesso Tassi era titolare. L’opera fu scelta da una qualificata commissione presieduta dall’allora sindaco Daniele Biancardi e di cui facevano parte, come si legge nel verbale, lo storico dell’arte Lucio Scardino, gli artisti Gianni Guidi e Rita Da Re insieme allo scrittore Gianfranco Rossi. E’ importante ricordare questo primo esempio di Galleria d’Arte privata che Tassi aprì  nel cuore della città matildea nel 1992, dove per un triennio si tennero importanti rassegne, per sottolineare ancora una volta quanto egli abbia contribuito nel corso della sua esistenza alla crescita artistica e culturale della comunità: come artista, prima di tutto, ma anche come insegnante e instancabile organizzatore e promotore di spazi ed eventi.

Il prossimo ed atteso appuntamento sarà con una delegazione di insegnanti del Liceo Giosuè Carducci di Bondeno guidata dal docente di Storia dell’Arte Riccardo Dal Bo.

Un caloroso grazie a Giorgio Cestari che ha documentato l’incontro con bellissime immagini fotografiche di cui sotto la rassegna stampa proponiamo una selezione.

RASSEGNA STAMPA:

Mincio & Dintorni 7 febbraio 2024

Estense.com 8 febbraio 2024

Il Resto del Carlino 11-02-2024

La nuova Ferrara 22 febbraio 2024

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