Dopo averlo ritrovato in una antica abitazione nel cuore del centro storico di Ferrara (vicolo Agucchi) la proprietaria, lontana parente del pittore imolese Anacleto Margotti, ha di recente generosamente donato alla Casa Museo un dipinto di Gaetano Tassi datato 1944 raffigurante un ritratto d’uomo a mezzo busto.
Sul bel volto affusolato e in piena luce, spiccano occhi chiari e brillanti, sopracciglia folte e nere, come anche i corti capelli, molto curati e portati all’indietro. Indossa un elegante cappotto marrone dall’ampio bavero e una cravatta dello stesso colore sopra una camicia bianca.
Un ritratto in cui ritroviamo la grande abilità di Gaetano Tassi nell’uso del pastello, tecnica appresa dai suoi Maestri Angelo e Giovan Battista Longanesi Cattani alla Scuola d’Arte Dosso Dossi di Ferrara, e altresì la sua capacità di restituire con acuta attenzione il dato psicologico del soggetto rappresentato. Ad oggi purtroppo sull’identità del personaggio raffigurato non si hanno notizie.
Gaetano ha restaurato e dipinto per una vastissima committenza privata e per istituzioni pubbliche, e la pratica del ritratto non è mai venuta meno anche quando a partire dagli anni ’50 a prevalere è stata l’attività di restauratore.
Ringraziamo davvero di cuore per questo gesto, dettato dalla sensibilità e conoscenza da parte della donatrice del lavoro di ricerca e valorizzazione che la Casa intende promuovere nei confronti della figura di Gaetano, ancora oggi troppo poco studiata. Con questa donazione il nucleo delle sue opere conservate nella dimora sale a 58 fra dipinti, sculture e disegni.
Cogliamo l’occasione per chiedere ai collezionisti di opere di Gaetano Tassi di contattarci per potere ampliare sempre più lo studio e la conoscenza della sua opera.
GRAZIE!!!! TANTISSIMI AUGURI DI UN GRANDIOSO 2024 A TUTTI!!!!