Un Crocifisso di Tassi per il Duomo

Bondeno, il dipinto donato da Mara vedova dell’artista nel quinto anniversario della sua morte

Uno dei numerosi crocifissi realizzati da Carlo Tassi nel corso della sua vita, è stato donato dalla moglie Mara Vincenzi al Duomo di Bondeno, e verrà presentato oggi alla comunità durante la S. Messa delle ore 10.30.

Carlo Tassi, Crocefisso 2005, olio su carta

Si tratta di un dipinto a olio su tela, 50×40 cm., scelto in modo condiviso dalla moglie dell’artista e dal parroco fra una decina di dipinti di Tassi con soggetto il Cristo crocifisso, uno dei temi prediletti dal pittore, in particolare nell’ultimo decennio di vita. «La motivazione alla base di questa donazione – ci spiega Mara – è che Carlo era un uomo e un artista profondamente cristiano, e quindi temi religiosi come la redenzione e la sofferenza erano per lui fondamentali e spesso ricorrenti». L’opera verrà collocata nel duomo di Bondeno all’interno della prima cappella sul lato destro. La donazione è pensata in concomitanza dei 5 anni dalla morte dell’artista, avvenuta il 1 dicembre del 2011.

Un modo, dunque, per ricordare questa personalità che ha segnato profondamente la vita artistica e culturale della città di Bondeno e non solo, e un ulteriore arricchimento per il Duomo, dopo i vari ritrovamenti effettuati nell’edificio religioso. Ricordiamo inoltre che altre due opere di Tassi sono state in passato donate alla chiesa bondenese: una lunetta in terracotta posta sopra la porta della canonica rappresentante “Cristo fra i fanciulli”, e tre formelle di scagliola raffiguranti episodi della vita di Santa Rita presenti nella Chiesa dell’Addolorata in piazza Alda Costa, edificio ora chiuso.

Andrea Musacci

(fotografia, Andrea Samaritani)

 

Rassegna Stampa