Presentato il volume: Il silenzio e l’immagine. Carlo Tassi e “La Casa del Pittore”

Un grande ringraziamento ai numerosi partecipanti alla presentazione del volume Il silenzio e l’immagine. Carlo Tassi e “La Casa del Pittore”, avvenuta mercoledì 18 giugno alla Casa Museo Tassi a Bondeno. Dedicata a Carlo Tassi e al suo lascito, la monografia è pubblicata da Minerva Edizioni di Bologna ed è stata realizzata con il contributo della Regione Emila Romagna e il sostegno del Comune di Bondeno.

Calorosi e intensi gli interventi che si sono succeduti: Simone Saletti  Sindaco del Comune di Bondeno e Francesca Aria Poltronieri Assessora alla Cultura, autori – anche assieme a Mauro Felicori, già Assessore alla cultura e al paesaggio della Regione Emilia Romagna – delle tre presentazioni pubblicate in apertura di volume, ognuna delle quali in grado di arricchirne contenuti e valore.

A seguire una conversazione di Daniele Seragnoli, curatore del lavoro e autore dell’approfondito saggio introduttivo, il quale ha delineato le principali linee del suo impegno, collocando la figura di Carlo Tassi e del suo lascito in un ampio panorama di “memoria culturale”.

Infine l’intervento dell’autrice, Mara Vincenzi Tassi la quale, oltre a riassumere il significato del suo sguardo critico, ha ricordato l’insieme di tutte le iniziative che nel corso del 2024 hanno affiancato redazione e pubblicazione del volume grazie proprio al contributo della Regione Emilia Romagna.

In assenza della dottoressa Cristina Ambrosini, responsabile Settore Patrimonio culturale – Regione Emilia-Romagna, impossibilitata a presenziare all’evento per altri impegni istituzionali, è stato letto in apertura un suo lungo e partecipato intervento e un saluto indirizzato alla Casa Museo e a tutti i partecipanti.

A Lei e a tutto il Settore Patrimonio Culturale un sentito ringraziamento per la vicinanza, il sostegno e la collaborazione con le attività della Casa/Archivio Carlo Tassi.

Qui di seguito il testo integrale di Cristina Ambrosini.

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18 giugno 2025

Il silenzio e l’immagine. Carlo Tassi e “La Casa del Pittore”

Cristina Ambrosini responsabile Settore Patrimonio culturale – Regione Emilia-Romagna

L’archivio Carlo Tassi, curato da Mara Tassi Vincenzi, è sito a Bondeno, nell’ultima dimora dell’artista, una casa a due piani dove al piano terra si sviluppa l’atelier, unitamente al deposito e a uno spazio galleria di apertura al pubblico, voluto dall’artista quando era in vita.

La sua custode, Mara Tassi Vincenzi, si è affacciata  a noi sin dagli esordi, nel 2022, dell’approvazione della legge regionale 10 febbraio 2022, n. 2 “Riconoscimento e valorizzazione delle abitazioni e degli studi di esponenti del mondo della storia, della cultura, delle arti, della politica, della scienza e della spiritualità della regione Emilia-Romagna, denominate ‘Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna’ ” e al percorso che il Settore Patrimonio culturale ha iniziato, con gradualità, per l’ implementazione delle fasi previste dalla legge con la formazione per gli operatori, il riconoscimento delle case e studi delle persone illustri e il finanziamento per le attività svolte.

La casa museo è piena di testimonianze dell’artista, dalle sue opere a quelle di altri, collezionate unitamente ad arredi di varie epoche. Materiale prezioso che segna il paesaggio ferrarese e diventa un punto di riferimento identitario che va oltre i confini della provincia e che Mara Tassi ha saputo conservare, salvaguardare, in seguito all’improvviso nubifragio che colpì tutto l’Alto Ferrarese nell’agosto del 2022, e valorizzare con nuovi progetti rendendolo nuovamente fruibile al pubblico.

Oggi, in concomitanza con il 92° anniversario della nascita di Carlo Tassi, si presenta la monografia di Mara Vincenzi Tassi dedicata al Maestro e al suo lascito culturale e artistico, Il silenzio e l’immagine. Carlo Tassi e “La Casa del Pittore”, a cura e con un saggio introduttivo di Daniele Seragnoli. Il volume è stato realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna per la valorizzazione delle “Case e studi delle persone illustri” (Legge Regionale 2/2022). Si tratta di uno degli obiettivi dell’Archivio, parte di un più ampio progetto presentato nell’ambito dell’Avviso 2024, in cui sono state proposte diverse e articolate azioni volte a rafforzare conoscenza e fruizione del patrimonio della casa studio e a migliorare la promozione e la valorizzazione della figura dell’artista e dei relativi paesaggi culturali di riferimento con un lavoro di qualificazione della casa come importante punto di riferimento nel campo della formazione e dell’istruzione, anche  attraverso percorsi di educazione culturale e laboratori didattici che rafforzano le relazioni già esistenti con le istituzioni scolastiche e le associazioni culturali del territorio.

Il Settore Patrimonio culturale ha in corso diverse attività dedicate al tema delle reti museali con la promozione e il sostegno a progetti di cooperazione tra i musei regionali e altri istituti e luoghi della cultura, al fine stimolare processi di crescita qualitativi dei musei, pertanto la collaborazione dell’Archivio Carlo Tassi con l’Istituto Alcide Cervi di Gattatico con la mostra Ponti di memorie. Il paesaggio umano di Carlo Tassi da Bondeno a Casa Cervi e con il Museo della Civiltà Contadina di Bentivoglio con la mostra Un’elegia degli affetti a bologna a Villa Smeraldi, dimostrano la volontà d’incremento di visibilità e fruibilità dell’opera omnia del pittore e della sua casa-studio, di cui questa monografia è una importante pietra miliare, pertanto all’Archivio Carlo Tassi e a tutti voi va il mio saluto e la vicinanza di tutto il Settore Patrimonio culturale, in particolare dell’Ufficio Valorizzazione e Catalogo PatER.

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Come segnalato, la pubblicazione del libro è stato il più importante degli obiettivi raggiunti tra i diversi altri di un progetto più articolato intitolato “La Casa del Pittore un bene culturale vivo e aperto al territorio”, che la Casa/Archivio ha proposto nell’ambito dell’Avviso regionale 2024.

Nel dettaglio sono inoltre stati realizzati:

– un impianto audiovisivo per favorire accessibilità e inclusione, collocato nell’ampia sala galleria espositiva e spazio conferenze della Casa Museo a piano terra, allo scopo di consentire alle persone portatrici di deficit fisici che ne impediscono la salita agli ambienti del piano superiore di fruire egualmente della conoscenza delle diverse collezioni tramite la proiezione di materiali video e la visione guidata con presentazioni power point, immagini, documenti di varia natura su Carlo Tassi e il suo patrimonio;

– la progettazione e l’installazione di cinque cartelli segnaletici turistici personalizzati collocati di fronte alla Casa Museo e in altre zone strategiche del territorio;

– servizi di trasporto e movimentazione di opere d’arte (dipinti e sculture) da Casa Tassi a Bondeno al Museo Cervi di Gattatico, per la mostra Ponti di Memorie. Il paesaggio umano di Carlo Tassi da Bondeno a Casa Cervi, esposizione organizzata in occasione delle “GEP – Giornate Europee del Patrimonio” (28 settembre-17 novembre 2024)